
Gianni Ferracuti: La leggenda di Santiago Matamoros
Gianni Ferracuti
Santiago Matamoros
Estratto da Studi Interculturali n. 3 del 2015
«L’iconografia di Santiago come cavaliere che travolge i mori in battaglia e porta alla vittoria le truppe cristiane è nota e presente spesso lungo il Camino, dove in numerose chiese sono offerte alla devozione statue e dipinti che replicano il modello iconografico del santo uccisore di musulmani, o matamoros. Questa diffusione (e una certa confusione tra la cronologia vera e quella fittizia creata dai falsi documenti giacobei) può suscitare l’impressione che al culto del santo sia fin dall’inizio associato un aspetto marziale o un’esaltazione dell’impresa militare, peraltro piuttosto imbarazzante, anche intesa nel senso di riconquista del territorio occupato dalla penetrazione musulmana del 711 d. C. Non è così: il matamoros è un’invenzione piuttosto tardiva e probabilmente estranea alla devozione popolare»
Il testo dell’articolo è un capitolo del volume Iacobus, Storie e leggende del Camino de Santiago, di Gianni Ferracuti, disponibile in edizione cartacea presso Amazon

